PROGETTI - AVAP VERBANIA Associazione Volontari per Ammalati Psichici

Amo la mia Casa: l'impatto della pandemia si ripercuote anche nell'affaticamento che i sistemi di assistenza tradizionale possono offrire alle persone sole che, a causa di limitazioni o deficit di diversa natura, necessitano di un sostegno nella pianificazione, nella manutenzione e nella pulizia della propria casa. Sono molti i pazienti psichiatrici e gli anziani privi di una rete familiare o sociale che possa sopperire alle privazioni imposte dall'emergenza. La cura dello spazio domestico diventerà il perno di un'azione che mira, all'inserimento lavorativo di una persona con competenza nell'ambito, ma attualmente disoccupata a causa dell'emergenza sanitaria; d'altro canto, questa attività consentirà l'attivazione di percorsi individualizzati di empowerment dei beneficiari, che riceveranno un sostegno pragmatico nell'adempimento delle incombenze maggiori, ed un aiuto nel pianificare ed attuare le faccende quotidiane per il mantenimento di uno spazio domestico curato e dignitoso.

L'obiettivo di questa azione è quello di creare opportunità per sperimentare momenti di relazione significativa per persone che spesso vivono isolate e non sperimentano rapporti interpersonali e di scambio, oltre all'accrescimento della consapevolezza nella gestione della propria casa e lo sviluppo delle competenze che favoriscano l'autonomia delle persone. Questo supporto sarà gestito in collegamento con i servizi domiciliari del Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano, per coordinare gli interventi ed evitare sovrapposizioni.

NutriMenti: la crisi economica conseguente all'emergenza sanitaria ha comportato per l'Emporio dei Legami, social market aperto nel 2019 grazie all' efficace coordinamento di tutte le realtà caritative cittadine, un raddoppio netto dell'utenza beneficiaria degli aiuti alimentari. Nonostante per il primo anno di attività, la rete di raccolta degli alimenti invenduti da supermercati, distributori e rivenditori sia stata più che in grado di soddisfare le esigenze dei nostri beneficiari, da marzo 2020 la crescita del bisogno implica la necessità di aumentare la capacità di reperimento delle risorse alimentari da distribuire a titolo gratuito ai beneficiari tesserati. Questa azione è volta al miglioramento/potenziamento della raccolta del cibo fresco invenduto dalla GDO (con l'obiettivo di arrivare fino a 6 punti vendita donatori, quando ad oggi ve ne sono 3). Consapevoli del fatto che il benessere delle persone passi anche dall'alimentazione e dalla sua qualità, e non potendo selezionare gli articoli provenienti dall'eccedenza dei supermercati, vorremmo affiancare al potenziamento della raccolta di cibo invenduto anche la creazione di un "patto di solidarietà" per l'acquisto di prodotti di origine vegetale e animale da piccoli produttori di zona, a prezzi calmierati. Ciò consentirebbe di garantire ai fruitori dell'Emporio di un paniere di beni freschi e salutari, rafforzando d'altro canto la relazione con piccole imprese del territorio che abbiano in questo momento storico altresì risentito della crisi.

Tessere legami in Emporio: Il periodo di crisi che ci troviamo ad affrontare richiede a questo polo della distribuzione alimentare uno sforzo finalizzato all'incremento degli alimenti freschi da distribuire a persone indigenti. La gestione di questi nuovi beni da proporre nel paniere, necessita però di un aumento della forza lavoro a disposizione del progetto.

Questa azione prevede l'inserimento lavorativo a tempo parziale di una persona che aiuti i volontari dell'Emporio nella raccolta e nella gestione dei prodotti freschi destinati alla distribuzione di persone indigenti. Si tratta di un'azione immaginata in collaborazione con la Cooperativa Sociale II Sogno scs ONLUS, che provvederebbe insieme ai volontari dell'associazione alla selezione e all'inserimento di una persona in inserimento lavorativo (con priorità ai pazienti psichiatrici ad alto funzionamento o a familiari di un paziente a medio/basso funzionamento). Il percorso prevede altresì un eventuale affiancamento da parte di personale specializzato della cooperativa, per un percorso della durata di 12 mesi.